Il DCPM del 3 novembre, già firmato, entrerà in vigore venerdì 6.
L’Italia sarà divisa per zone: rossa, arancione e gialla, con un’ordinanza del ministro della Salute principalmente in base ai dati relativi ai contagi ed ai posti letto a disposizione.
Nelle regioni rosse troveremo sicuramente Lombardia, Piemonte, Val d’Aosta e Calabria.
Sembra che il Trentino sarà giallo.
Per quanto riguarda gli abitanti delle zone gialle od arancioni è consentita l’attività sportiva, quindi la corsa, con i dovuti distanziamenti, non in gruppi con più di sei partecipanti, senza indossare la mascherina ma portandola con se.
Come sempre la chiarezza non è una caratteristica di questi Decreti che comunque recitano, per le zone rosse:
“è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione
purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo
di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di
attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale”

Anche in questo caso parrebbe ammissibile il praticare il podismo senza addosso la mascherina.
Una limitazione chiara è quella che permette di uscire di casa solo dalle 5 di mattina alle 22.
Chiaro che chi abita al confine con Veneto, Lombardia o Alto Adige dovrà rimanere in Provincia.
Qui il DCPM pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
