Martedi 18 ottobre 2016: Esattamente 6 mesi fa, scrivevamo a proposito del Tornello/ingressi al Campo Coni e come promesso il Comune di Trento applicherà quanto detto alla riunione, a partire dal 1° gennaio 2017 , lo ha ribadito lunedi pomeriggio il neo Ass.re Tiziano Uez e il direttore di Asis Luciano Travaglia 🙂
ARTICOLO : CORRIERE DEL TRENTINO 18 ottobre 2016
Lunedi scorso 18 aprile 2016, presso il Campo Coni, a porte chiuse si è tenuto un incontro fra le società sportive e una folta delegazione del Consiglio comunale di Trento, voluto dall’ Assessore allo sport del Comune di Trento, Andrea Robol.
Presenti le società atletiche della provincia maggiormente coinvolte in allenamenti del settore giorvanile al campo Coni: ovvero: Atletica Trento, GS Fraveggio, Cus Trento, Atl. Clarina, Villazzano e noi Atletica Valle di Cembra.
Tema dell’incontro : Tornello d’entrata
Una ad una sono state ascoltate le società sportive, e, per noi il Presidente Antonio Casagrande, ha espresso questo pensiero
TONI :”Abituati ad entrare liberamente, accedere al campo di atletica da sempre aperto a tutti, senza limitazioni di alcun genere e poi trovarsi questo macchinoso attrezzo poco estetico e molto “carcere” , all’inizio aveva fatto suscitare dissidio. Ma a distanza di quasi due anni dall’installazione, dobbiamo contraddirci. Si sono potuti riscontrare i benefici di questo Tornello, quali: LA MAGGIOR SICUREZZA, CUSTODIA e TUTELA: Il controllo delle entrate, garantisce, una maggiore tutela sia per i ragazzi a noi affidati, che stanno praticando attività, sia nei confronti dei loro oggetti parzialmente custoditi negli spogliatoi.
Da quando sono stati installati questi “tornelli” , i furti sono praticamente azzerati.
Concludo col dire che l’anno scorso avevo avuto un incontro con ex Ass.re Castelli, a riguardo delle tariffe, chiedendo se potevamo accedere con tariffe uguali ai residenti del Comune di Trento, ma mi è stato spiegato che il Comune di Trento viene già incontro alle spese di gestione del Campo e quindi le tariffe per i non residenti devono essere un pò superiori, allora ho chiesto se per under 14 almeno loro possano essere agevolati alle entrate, e tutto è stato rimandato alla decisione del Consiglio Comunale”
Tutte le società sportive concordano. Più marcato il discorso della presidente del Clarina, che avrebbe voluto in più, una specie di “happy hour” per i bambini, cioè un ora di entrata libera del tornello, per chi intendesse avvicinarsi all’atletica leggera, ciò causerebbe una mancanza di sicurezza in quel momento libero, e questo non ha convinto ne le altre società ne il consiglio comunale, che all’indomani di questa riunione ha deliberato di tenere i tornelli, ma dimezzare le tariffe per i bambini fino ai 14 anni. Questa decisione è stata molto gradita da tutte le società sportive, che ora vedono sicurezza e risparmio di soldi.